l’amore ai tempi di Facebook di Mark Zuckerberg

Ci dovresti passare un reddito di partecipazione per tutti i dati e contenuti privati che ti regaliamo mentre tu li vendi al migliore offerente come fossimo merce in vetrina… buu, miliardario che non sei altro…

L’anniversario: 3 luglio 1999

Lei: «Amor vincit omnia… ore 17 solito posto… io e te… 22 anni di noi …i migliori anni della mia vita… ricchi di amore, libertà, rispetto… Che fai? Vieni?» – in mezzo a mille cuoricini.

Io: «sto gia’ la Amo’, confermato taglio torta e dolcetti di Bassano, confermato celebrante, un certo Picarone, il sindaco e’ impegnato ma ci sposiamo lo stesso, pronta anche una autoambulanza e i pompieri per eventuali svenimenti o incidenti, porta tu le carte, al comune non si sa mai, sabato come allora, non fare tardi, smack», condividendo la foto del nostro bacio pubblico nella sala monumentale del governo della città.

Lei: «mascalzone».

Io: “fino alle 17 c’è tempo per fare pace” – penso godendomi uno spaghetto con ragù senza carne che fa risuscitare i vivi, poi c’è la crostata del paradiso che ho sbirciato nel frigo, fino alle 17 c’è tanto tempo come fosse ieri, ieri l’altro.