PRESCRIZIONE

Ti parlo e non mi ascolti come fanno tutti del resto. Ti guardo e non mi guardi come fanno i distratti o gli spocchiosi aperti solo su sé stessi. Già, l’apertura mentale sull’ombelico mi sembra un buon tema di ricerca, un progetto di sopravvivenza, ma nemmeno lo consideri. A sentirlo cantare l’ombelico del mondo viene voglia di ballare ma poi? L’idea del centro, la viltà degli affari, il piacere dell’élite a gustarsi l’agio e la bellezza pagata con il sangue degli ultimi, e penultimi, quelli prima degli ultimi, e fantasmi, e a ballarci sopra con la polvere di ossa spaccate che si alza come nebbia artificiale a nascondere l’atrocità dei servi. Stanno tutti bene quelli che vedi, tutti comodi quelli che senti, occupati e frenetici quelli che ti circondano. È un continuo imbroglio, da millenni, la pietà. Ti parlo, non mi ascolti e fai bene, non hai bisogno di me, l’ho capito ma sono io ad avere bisogno di me. Non ti permetto più di farmi male, desidero la tua indifferenza, invece mi attacchi e contesti le mie idee, i miei pensieri fermentano come veleno nelle tue parole, mi attacchi e mi distruggi. Italo

«Grazie Caterina, il tuo caffè risuscita… oggi è una bella giornata, vero?» la guarda posando la penna.

«Si dottore, non fa caldo, non fa freddo e il giardino è in fiore…» e lo dice canticchiando mentre appoggia con delicatezza il vassoio dorato sull’imponente scrivania di noce, tra carte e libri, aperti e chiusi, nell’unico spazio libero da parole scritte.

«Grazie Caterina, le adulazioni mi commuovono, dalle tue labbra risuonano con l’armonia dell’innocenza… lo sai vero che hai il nome di una regina?»

«Sì dottore, me lo dite in continuazione, serve altro?»

«Dimmi la signora dorme?»

«Certo, doppia dose di sonnifero come lei ha prescritto.»

«Bene, oggi rossetto vermiglio. La svegli alle diciassette con un bacio in fronte e gli dai questa lettera insieme al suo cioccolatino preferito, allo specchio comincerà ad urlare e tu sarai pronta con le solite benzodiazepine…»

dal contest sese20R  del gruppo FB Scrittori e Scrittici Emergenti con tema “te lo dovevo dire” e limite 2000 battute

se vuoi, puoi commentare